Visualizzazione post con etichetta supereroe. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta supereroe. Mostra tutti i post

Smallville : il ritorno di Clark Kent

Con l'episodio Savior, ritorna negli Usa Smallville. Giunto alla nona stagione, la season premiere è andata in onda il 25 Settembre, facendo registrare un incremento degli ascolti pari al 25% rispetto allo scorso anno.

La storia ritrova Clark Kent a sole 3 settimane dagli avvenimenti dell'ottava stagione. Ma è un personaggio completamente diverso quello che si presenta al suo pubblico : Clark appare infatti visibilmente segnato dalla scomparsa di Jimmy, della quale si sente profondamente responsabile tanto da scegliere di tagliare tutti i ponti con i suoi affetti per isolarsi nella Fortezza della Solitudine e seguire gli insegnamenti di Jor-El. L'obiettivo è apprendere l'unica capacità che ancora gli manca (rispetto a Kara), quella del volo, e, soprattutto, raggiungere una maggiore consapevolezza di sè e di ciò cui è destinato. L'episodio segna anche il ritorno di Lois Lane che viene catapultata dal futuro senza conservarne memoria...

Stando agli spoilers, questa nona stagione dovrebbe portare sugli schermi alcuni vecchi e nuovi nemici di Clark : Toyman (già apparso nella precedente stagione), Roulette e addirittura Darkseid...
Per il momento i fans possono sicuramente accontentarsi di quanto è certo : la presenza (in pianta stabile) del giovane Zod e di John Corben (alias Metallo), che, interpretato da Brian Austin Green, e già apparso nel primo episodio, sarà l'antagonista di Clark Kent in alcune puntate della serie.

Sebbene Smallville abbia già abbondantemente attinto dall'universo di Superman, tanto da creare alcune incongruenze con la storia originale, sembra che gli sceneggiatori e lo stesso Tom Welling (intanto divenuto anche co-produttore della serie) abbiano lavorato ad un copione che segni un punto di rottura definitivo con le precedenti stagioni : Clark compirà quel passo decisivo, soprattutto a livello interiore, che lo porterà ad essere (..o quasi...visto che il progetto di una decima stagione sembra già in cantiere!) il più grande supereroe di tutti i tempi.

Hancock

Un film che nasce con il proposito di essere una commedia e che prova a diventare qualcosa di più...
Hancock (Will Smith) è un supereroe. E' indistruttibile, sa volare, è dotato di una forza sovrumana e non invecchia. Nessuno dei suoi poteri è però in grado di tenerlo lontano dall'alcol : perennemente ubriaco, infatti, si prodiga alla lotta contro la criminalità di Los Angeles, riuscendo nei suoi intenti nobili ma causando una serie di disastri urbani che provocano l'ira e il malcontento di tutta la città, facendolo ritrovare costantemente bersagliato e insultato anzichè acclamato e osannato.

A cambiare le cose interverrà Ray (salvato da Hancock in modo più che rocambolesco), un pubblicitario che ha il lodevole proposito di migliorare il mondo.
Ray lavorerà sull'immagine di Hancock, allontanandolo dall'alcol, dandogli un costume e insegnandogli a presentarsi alla città da "vero eroe".

E' a questo punto che la storia subisce una svolta : l'incontro con il figlio di Ray, un bambino che si rivela essere l'unico suo vero ammiratore, innesca in Hancock una forma di orgogliosa reazione che lo porterà a diventare un vero supereroe.
Ancor più cruciale sarà l'incontro con Mary (Charlize Theron), la moglie di Ray, da cui Hancock sembra istintivamente attratto e che nasconde un segreto...

Il film si muove tra situazioni a tratti comiche, a tratti da action movie ed ha il merito di provare a rappresentare, attraverso simbolisimi semplici ma efficaci, alcuni ideali e concetti quali l'eroismo, l'immortalità e l'amore.
L'intera pellicola ad un certo punto pare infatti essere una fiaba mitologica con dei chiarissimi riferimenti alle divinità greche.
E il concetto stesso di eroismo risulta ben affrontato : un eroe può celarsi dietro un superuomo in costume così come in un alcolizzato senza alcuna aspirazione; e soprattutto può celarsi dietro qualunque individuo che, come Ray, non è dotato di alcuna abilità speciale ma che è animato dalla ferma convinzione di poter contribuire a cambiare il mondo.
Sottile e molto riuscita anche la metafora sull'amore, ritratta come la forza più potente che esista, più forte perfino dell'immortalità...


TI PIACEREBBE PUBBLICARE UNA TUA RECENSIONE SU TV e FILM?

INVIALA A : tvefilm@gmail.com

VERRAI CONTATTATO APPENA LA TUA RECENSIONE SARA' ONLINE!